Arredamento macelleria: consigli e soluzioni

La macelleria è una delle attività del mondo alimentare più apprezzate dagli italiani. Si trova presente sia sotto forma di negozi, sia all’interno dei supermercati, in appositi reparti o angoli dedicati. Ed è proprio sulle sue peculiarità che è necessario intervenire, per creare un arredamento macelleria funzionale, originale, in grado di portare un valore aggiunto per l’attività. In questo approfondimento vi proponiamo consigli e soluzioni nel segno del design.

Breve nota sulle origini della macelleria

Le origini del mestiere del macellaio sono piuttosto antiche, vista l’abitudine dell’essere umano di consumare carne fin dalla preistoria. Le prime botteghe dei macellai risalgono all’anno Mille, ma potrebbero essere persino retrodatate. 

Se il mestiere del macellaio è rimasto pressoché inalterato nei secoli, la Rivoluzione Industriale ha fatto registrare cambiamenti importanti, specialmente a partire dal Secondo Dopoguerra. Questo a causa del maggiore consumo di carne, che però non ha causato una perdita d’importanza nella centralità delle macellerie.

L’evoluzione ha riguardato anche il ruolo femminile. Se una volta le donne erano semplici commesse, oggi sono sempre di più le macellaie vere e proprie, con tanto di attività di cui sono titolari.

Il giusto stile di arredamento macelleria

La macelleria, in virtù della sua storia, richiede soluzioni di arredo in grado di permetterne una chiara identificazione. Allo stesso tempo, il rischio di realizzare negozi tutti uguali tra loro è piuttosto concreto.

La definizione dell’arredamento nella macelleria è funzionale come non mai, in tal senso. Parte necessariamente dalla valutazione dei materiali in relazione al target di riferimento. 

L’acciaio inox rappresenta una sicurezza, essendo in grado di adattarsi a mood tra loro anche piuttosto diversi: minimal, industrial e persino vintage. Un materiale elegante, semplice da pulire come dal punto di vista della manutenzione, luminoso e sinonimo di professionalità.

L’acciaio può essere impreziosito da soluzioni in marmo oppure in legno. Entrambe risultano belle e comode da vivere nella quotidianità. Funzionali a creare un’atmosfera, familiare, accogliente, in cui viene voglia di tornare.

Il bancone e gli altri mobili a cui prestare attenzione

Il bancone rappresenta il centro della macelleria, lo spazio in cui si trovano disposti i prodotti e attraverso cui avviene la relazione con il cliente. Fondamentale che sia concepito secondo i criteri igienico-sanitari, in grado di assicurare la conservazione ottimale di alimenti di per sé delicati come la carne.

Nell’arredamento della macelleria i banconi non sono tutti uguali. Risultano diversi a seconda dell’appeal estetico e della possibilità di contenere prodotti unicamente a crudo oppure già cotti. La scelta è importante che segua una logica, quella espositiva e quella dello stile del locale.

Il bancone non è l’unico mobile che non può mancare nell’arredamento di una macelleria, ancora di più da quando sono in aumento gli esercenti che non si limitano alla vendita degli alimenti a base di carne. Sarà necessario un mobile per la cassa e scaffali in grado di accogliere con gusto e praticità articoli diversi, dai sughi alla pasta fino ai casalinghi, per fare degli esempi.

Risultano indispensabili le attrezzature necessarie alla lavorazione della carne, come bilance e coltelli. Nel caso sia presente un laboratorio, sarà importante prestare una cura particolare alla disposizione degli strumenti deputati alla conservazione: frigoriferi e celle frigorifere. Sempre di più pensati nell’ottica del risparmio energetico, oltre che del trattamento ottimale degli alimenti.

Arredamento macelleria: come creare un locale diverso

Spesso i negozi che hanno alla base canoni specifici si assomigliano tutti. Un tratto che caratterizza anche quelli specializzati nella vendita di prodotti a base di carne e che un arredamento macelleria concepito ad hoc riesce a colmare.

Come creare, dunque, un’attività accattivante e diversa dalle altre? Curando i dettagli degli elementi di arredo e mixando in maniera ottimale materiali tra loro piuttosto diversi. È del resto dall’attenzione ai particolari che si ottiene quel mix capace di fare la differenza.

Le opzioni tra cui scegliere sono davvero tante. L’importante è procedere tenendo ben presente l’obiettivo: fare in modo che il cliente si senta a suo agio e che risulti invogliato all’acquisto.

Per andare in tale direzione l’ideale è avvalersi di una progettazione su misura: qualcosa che con Emmedi Inox si rivela non solo possibile ma anche realizzabile partendo dalle proprie esigenze, in termini di estetica come di comfort.

Parliamo, del resto, di due aspetti che vanno sempre di pari passo nel design contemporaneo e che un materiale come l’acciaio consente di implementare. 

Non tutte le leghe sono uguali: Emmedi adopera unicamente acciaio inox AISI 304 di provenienza italiana, capace di assicurare la migliore resa e la migliore performance possibili.

Una personalizzazione tailor made delle singole componenti, del bancone come del retrobanco e degli scaffali, porta a disporre di interni che appaiono più funzionali e accoglienti: caldi, potremmo dire. 

Se pensate che possa essere portata avanti soltanto per le attività di nuova apertura è piuttosto vero il contrario: si rivela ancor più necessaria per quelle già esistenti che hanno bisogno di un restyling.

Emmedi Inox è in grado di intervenire su pezzi in acciaio di fabbricazione precedente, di qualsiasi marca e forma. Merito di un know how interno di alto livello e della propensione a far percepire ogni singolo oggetto come una risorsa.

L’esposizione dei prodotti nell’arredamento macelleria

Abbiamo già visto perché curare il bancone è essenziale, quando si ha un’attività come la macelleria. È qui che si trovano le vetrine di design, pensate proprio per l’esposizione: il mobile che più di ogni altro funge da tramite tra cliente e personale addetto alla somministrazione.

Come disporre gli articoli gastronomici? Gli aspetti a cui prestare attenzione sono diversi e vanno pensati in relazione alla proposta della singola attività, che può presentare un assortimento più o meno importante di ingredienti.

Non sempre, infatti, puntare sulla quantità è cosa buona e giusta. A fare la differenza è prima di tutto la qualità e, come si suol dire nel linguaggio comune, “l’occhio vuole la sua parte”. Se il locale ha una metratura piuttosto ridotta meglio optare per pochi prodotti, gustosi e inseriti senza affollare troppo i ripiani. 

Fondamentale curare l’illuminazione del singolo alimento, in maniera tale che risulti ben visibile, ordinato e persino pulito. Quando finisce, predisponendo degli scaffali nella parte sottostante il bancone sarà possibile aggiungerlo in tempi rapidi. 

Meglio, per ottimizzare l’arredamento macelleria, predisporre nelle vicinanze della vetrina un banco da lavoro che funge da piano di appoggio.